I parassiti, nemici dei cani e dei gatti in primavera

Con l’alzarsi delle temperature aumenta il rischio degli animali domestici di contrarre parassiti 

L’arrivo della bella stagione aumenta le possibilità per i nostri amici animali di contrarre malattie. Con l’inizio della primavera ci si concede qualche passeggiata al mare, picnic sui prati e momenti al sole e all’aria aperta e si vivono questi momenti con i propri cani e gatti. L’aumento delle temperature, infatti, favorisce lo sviluppo dei parassiti, i peggiori nemici soprattutto per cani in quanto portatori anche di gravi malattie virali.

In particolare possono creare grossi problemi di salute agli animali domestici le pulci, le zecche e i pidocchi. Le pulci si possono trovare sul corpo degli animali anche in inverno ma l’infestazione aumenta soprattutto in tarda primavera e all’inizio dell’autunno quando le condizioni ambientali favoriscono la formazione delle larve. Per prevenire la presenza di pulci sarà di fondamentale importanza somministrare il corretto principio attivo all’amico a quattro zampe ma anche gestire in maniera adeguata le condizioni igieniche dell’ambiente nel quale vive.

Le zecche, invece, sono degli ectoparassiti grandi qualche millimetro negli stadi giovanili e più di un centimetro nella forma adulta. Per i cani il rischio di incontrarle durante i picnic o gite fuori porta nei parchi è legato al fatto che il loro ambiente di vita è rappresentato dall’erba alta e dai cespugli. Quando si insinuano sul pelo del cane, le zecche si localizzano soprattutto nelle orecchie oltre che sulla base del muso, sul collo, tra le dita e non solo.

Questi insetti possono trasmettere malattie infettive quali Rickettsiosi, Piroplasmosi detta anche Babesiosi, Ehrlichiosi, Hepatozoonosi, ed Emobartonellosi. E’ importante dunque applicare sull’animale domestico i corretti antiparassitari e repellenti in modo tale da evitare il contrarre questi parassiti e le eventuali patologie associate. Hanno una frequenza decisamente minore ma possono provocare ugualmente malattie agli animali domestici anche i pidocchi.

L’infestazione su cani e gatti si realizza a causa del contatto diretto tra un animale infestato ed uno sano o per via indiretta attraverso cucce, tappetini e pettini con una elevata densità del parassita. I pidocchi sono particolarmente sensibili ai repellenti usati nella lotta contro pulci e zecche e quindi un utilizzo adeguato di queste molecole limita anche la diffusione da parte di questi insetti.

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